Imminente l’incontro di Letteratitudini
Programmato per venerdì 30 gennaio 2015, ore 19,30
Cancello ed Arnone (Matilde Maisto) – “Ulisse e Polifemo, intelligenza e forza bruta a confronto”, questo il tema che i componenti del gruppo di “Letteratitudini” affronteranno in questo corrente mese.
L’incontro è previsto per venerdì 30 alle ore 19,30. Il relatore della serata sarà ancora una volta il nostro eccellente professore Aldo Cervo che, come già precisato in altre occasioni, è uno scrittore di grande talento, autore di una dozzina di libri, di narrativa, saggistica e critica letteraria.
Sarà, quindi un onore ed un piacere ascoltarlo mentre ci parlerà del libro IX dell’Odissea, traduzione di Ippolito Pindemonte.
Nell’opera Omerica, Ulisse giunge ad una singolare isoletta e s’imbatte nella spelonca del Ciclope Polifemo. Questi gli divora sei dei suoi compagni, mentre il troiano, dopo averlo accecato, ricorrendo all’astuzia che lo distingue, si salverà con gli altri suoi uomini, servendosi di un nuovo stratagemma che seppe inventare.
La lettura che affronteremo andrà dal verso 297 (Venne, pascendo la sua greggia, e in collo Pondo non lieve di risecca selva….) sino al verso 648 (Se della notte, in che or tu giaci, alcuno Ti chiederà, gli narrerai, che Ulisse D’Itaca abitator, figlio a Laerte, Struggitor di cittadi, il dì ti tolse…).
I consueti incontri di Letteratitudini hanno subito un arresto nel mese di Dicembre per gravi motivi familiari, ma inizia alla grande il 2015 con un argomento molto interessante oltre che con un preparatissimo relatore, ma senza dimenticare i componenti storici del gruppo:Raffaele Raimondo con la gentilissima consorte Lella Esposito, Marinella Viola, Felicetta Montella, Laura Sciorio, Maria Sciorio, Giannetta Capozzi, Concetta Pennella, Arkin Jasufi e, naturalmente, la sottoscritta.
Per questo incontro sarà, tra l’altro, un piacere invitare i due presidenti del NUC, Avvocato Gaetano Iannotta ed il Prof.Michele Falcone (onorario), il Col. Giuseppe Casapulla, Stefania Capuano e Maria Carbone, parimenti associate al Nuovo Umanesimo Casertano.
E’ doveroso precisare che “Letteratitudini” si presenta come il fiore all’occhiello culturale e sociale della cittadina di Cancello ed Arnone. Ma che cos’è la cultura? E’ una parola che si è usata, si usa e della quale si abusa spesso, senza che nessuno abbia più il coraggio di misurare che cosa significhi e che cosa sia oggi fare cultura. In realtà “Cultura” è la forma di tutte le ore, di tutti i giorni, i mesi, gli anni della nostra esistenza, sentita come rapporto di comunione, come rapporto totale di uomini che sono chiamati a costruire la loro storia, il tessuto di speranza e non il non senso di lacerazione e di una disperazione. Gli incontri di Letteratitudini sono appunto un atto di cultura, ovvero, un atto di cultura di una comunità che si ritrova per dare una forma alla vita del paese, che versa in uno stato di grande arretratezza sia culturale che sociale.
Ed è proprio per questo motivo che, come sempre, sono lieta d’invitare tutti coloro che amando la Letteratura, desiderano aggregarsi al gruppo culturale.
Matilde Maisto
Nella foto da sx verso dx: Raimondo, Cantiello, Cervo, Viola, Sciorio, Maisto, Montella, Jasufi, Capozzi, moglie Cervo
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