La FCEC per le vittime dei naufragi nel Mediterraneo – 8 giugno 2015

In ricordo delle vittime dei naufragi nel Mediterraneo, le Chiese Evangeliche facenti parte della FCEC (Federazione delle Chiese Evangeliche della Campania), da sempre impegnate a sostegno degli immigrati, organizzano lunedì 8 giugno 2015 una veglia, che avrà inizio alle 18:00, a Napoli in p.zza Vittoria.
Di seguito inviamo il comunicato stampa della FCEC, ringraziandoVi per l’attenzione che potrete dare all’iniziativa.

Le Chiese Evangeliche facenti parte della FCEC (Federazione delle Chiese Evangeliche della Campania), organizzano per lunedì 8 giugno 2015, una “Veglia di preghiera in ricordo delle vittime dei naufragi nel Mediterraneo”.

Il nostro incontrarci e pregare non vuole essere un momento di “intercessione” a favore di coloro che, purtroppo, non ci sono più, ma un richiamo alla responsabilità di ogni nazione europea. Noi siamo considerati il porto sicuro verso il quale spingersi alla ricerca di una possibilità di vita, per un futuro che possa essere dignitoso. Purtroppo le nostre coste si sono trasformate in luoghi di morte e disperazione, di rifiuto e intolleranza.

La Chiesa Avventista, Battista, L’Esercito della Salvezza, la Chiesa Libera, Luterana, Metodista e Valdese di Napoli, vi invitano a pregare con loro per non dimenticare che le vittime dei naufragi erano uomini, donne e bambini che a noi chiedevano aiuto e riscatto, vi invitano a pregare perché l’accoglienza non sia prerogativa di poche Città o paesi, ma sia cura di tutta l’Europa, vi invitano a pregare per ricordare che tutti e tutte siamo fratelli e sorelle, con pari dignità e pari diritti.

La veglia si terrà presso la Colonna spezzata in Piazza Vittoria a Napoli, lunedì 8 giugno 2015 dalle ore 18,00.

La Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia è già impegnata con progetti di accoglienza nei confronti degli immigrati sia a Lampedusa che a Scicli.

Cordialmente

n.p.r.

Agenzia di Relazioni Pubbliche

Rua Catalana, 120
80133 – NAPOLI
tel. + 39 081.5515441 – 42
email npr@nprcomunicazione.it

0 Comments

No comments!

There are no comments yet, but you can be first to comment this article.

Leave reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *