LA LISTA N.3 “DRAGONI PRIMA DI TUTTO” PUNTA TUTTO SUL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI E SUGLI INTERVENTI IN FAVORE DEI CITTADINI PIÙ INDIGENTI E BISOGNEVOLI DI ATTENZIONI. A DIFESA DELLA SCUOLA ELEMENTARE E MATERNA DI MAIORANO DI MONTE.

SILVIO LAVORNIA: “SARÀ FONDAMENTALE ANCHE IL CONTRIBUTO DI ASSOCIAZIONI ED OPERATORI DEL TERZO SETTORE CHE LAVORANO NEL CAMPO DEI SERVIZI SOCIALI E CHE POSSONO FORNIRE SUGGERIMENTI UTILI PER INTERVENTI MIRATI E REALMENTE CORRISPONDENTI ALLE ESIGENTE DEI DRAGONESI”.

“Il crescente bisogno di aiuti e sussidi da parte dei cittadini, in un momento di così grave congiuntura economica, richiede un ulteriore sforzo nell’assicurare i necessari servizi sociali in favore delle fasce di popolazione meno abbienti e più disagiate sotto l’aspetto economico-sociale”.

Ad intervenire sul tema della programmazione e della gestione delle azioni in favore dei cittadini indigenti ed in difficoltà, con disabilità o comunque affetti da patologie gravi, è il candidato sindaco della lista n.3 “Dragoni Prima di Tutto”, Silvio Lavornia, che indica poi anche il percorso da compiere per superare alcune criticità finora registrate a livello intercomunale:

“La situazione di immobilismo che ha caratterizzato negli ultimi due anni l’Ambito C4, con comune capofila Piedimonte Matese per i ritardi nei pagamenti da parte della Regione, e la necessità di ridare slancio ed impulso alla governance del coordinamento istituzionale, deve condurre ad un ampliamento dei servizi da rendere ai cittadini e ad una maggiore attenzione verso i più bisognosi.

Cure termali, campi estivi in piscina, cure ai disabili e ai malati gravi devono essere garantite agli aventi diritto per facilitare la perfetta integrazione dei soggetti interessati nel tessuto sociale cittadino”, spiega il sindaco uscente che si ricandida a guidare il paese nel prossimo quinquennio.

“Siamo pronti ad aprirci al contributo di associazioni ed operatori del terzo settore che, da anni, svolgono un’attività meritoria di supporto, coordinamento e guida delle famiglie che hanno maggiore bisogno di sussidi materiali ed immateriali da parte del Comune e dell’Ambito, così da creare una valida sinergia che sia di aiuto fondamentalmente ai soggetti destinatari degli interventi di integrazione sociale. È a loro che mi rivolgo per lavorare insieme nell’interesse di tutti.”, conclude Lavornia.

 

Dragoni, 26 maggio 2017.

 

 

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