L’Associazione Arma Aeronautica Sez. di Caserta in Visita all’Istituto Istruzione Superiore ” E. Fermi” di Sarno

di Domenico Petrillo

 

Parte del Direttivo dell’Associazione d’Arma Casertana, su caldeggiato invito del Presidente Regionale dell’Associazione Arma Aeronautica Cav. Enrico Annunziata si è recato per la seconda voltain visita all’Istituto di Istruzione Superiore ” E. Fermi di Sarno, molto noto nella regione per lo scopo e la missione dei vari progetti educativi basati sullo sviluppo armonioso non solo dell’intelletto ma anche delle emozioni degli studenti impegnati negli innovativi  indirizzi dell’Offerta Formativa. La visita è seguita a un precedente incontro che vide, nel mese di luglio, il Presidente dell’Associazione Arma Aeronautica Sez. di Caserta, Gen. Elia Rubino, pianificare con il Dirigente Scolastico Prof. Antonio Di Riso, un progetto sulla possibilità di installare sul tetto del glorioso Istituto, una vera e propria Stazione Meteo per fini didattici abilitata a ricevere e trasmetteredati salienti che consentono di misurare le condizioni fisiche dell’atmosfera per un tempo indefinito, relativamente ai suoi parametri fondamentali a fini meteorologici e climatici.Ebbene, grazie all’impegno e all’operatività del Preside Di Riso, dei suoi più stretti Collaboratori e del Direttore dei Servizi Amministrativi, dopo appena 4 mesi, l’allora progetto è in poco tempo diventato realtà. La Stazione Meteo Automatica è stata resa operativa e gli studenti di indirizzo, potranno ora applicarsi nella lettura e controllo giornaliero della direzione del vento, della sua velocità, della temperatura, umidità, millimetri di pioggia e tanti altri valori utili a comprendere la fenomenologia dell’atmosfera. Come da appuntamento prefissato, anche per questa seconda volta il Presidente Rubino, cultore di meteorologia applicata alla quotidianità e studioso di cambiamenti climatici, ha tenuto, ad alcune quinte classi, un’interessante conferenza sulla meteorologia in senso lato, ovvero sulla scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni di varia natura (dinamici, termodinamici, ottici, elettrici ecc.) che in essa si verificano. La meteorologia, che è una vera e propria branca della “Scienza della Terra”, mostrala dinamica dell’atmosfera e dei propri fenomeni meteorologici che non possono essere disgiunti da altri sistemi complessi quali gli oceani, le radiazioni solari e terrestri, la litosfera e biosfera. Il Gen. Rubino, partendo da questo postulato, ha fatto ben intendere ai moltissimi alunni presenti, come il naturale equilibrio di questi sistemi molto complessi, venendo influenzati dall’ignoranza, indifferenza e corta lungimiranza dell’uomo, subiscono modificazioni e mutamenti tali da compromettere,in un lontano futuro, addirittura la sopravvivenza del genere umano. L’interessante incontro con gli studenti si è dimostrato molto soft poiché il conferenziere, ha ben saputo attrarre l’attenzione dell’uditorio con esempi di nostri comportamenti della vita quotidiana spesso errati e non consoni al rispetto dell’ambiente nella sua massima accezione. Si è parlato di inquinamento elettrico, luminoso, sonoro einquinamento indiscriminato dell’ambiente che viene contaminato dal suo stesso abitante pensante: l’uomo.Considerato l’indirizzo scientifico degli allievi presenti, il relatore non poteva fare a meno di accennare al progetto ASTREO, sviluppato, consolidato e già in funzione presso la sede dell’Associazione Arma Aeronautica casertana. Taleinnovativo progetto, è un avanzato sistema di avvistamentoche, grazie a delle telecamere ad alta sensibilità puntate verso il cielo e collegate a un cervellone pilotato da sofisticati programmi di registrazione ed analisi, riesce a catturare tutti i fenomeni luminosi transienti in atmosfera. Sempre grazie a questo metodo di rilevamento che è uno dei pochi esistenti in Italia, fino a ben oltre 700 chilometri di distanza si riescono a vedere meteore, ovvero frammenti di comete, frammenti di asteroidi o altri corpi celesti chiamati meteoroidi che,penetrando nell’atmosfera ad alta velocità, si incendiano sprigionando energia termica a causa dell’urto con le particelle d’aria che incontrano sul proprio cammino. Continuando la propria corsa, questi meteoroidi perdendo massa lasciano materialiincandescenti che provocano fenomeni luminosi di breve durata. Rilevamenti luminosi più duraturi si osservano con il transito di bolidi che, a differenza dei meteoroidi, sono meteoreche per le loropiù grandi dimensioni, sviluppano fenomeni luminosi di maggiore intensità e durata. Si registrano poi, altri fenomeni come i fulmini globulari, sprites, elves, gnomes, blue jets e altro ancora.  La particolare conversazione e gli interessanti temi trattati hanno ben impressionato gli alunni maturandi tanto che nel nuovo anno, saranno tenuteanaloghe conferenze dal Gen. Rubino ed altre che avranno per oggetto il traffico aereo, i sistemi di navigazione aerea e la sicurezza del volo tenute dal vice Presidente dell’Associazione Col. Domenico Petrillo.  Impeccabile come sempre è stata l’accoglienza e l’assistenza fornita dalla Vicaria, Professoressa Carmelina Ansalone e dal 2° Collaboratore del Preside Prof. Giuseppe Zimeo che hanno saputo organizzare e gestire appieno un incontro a dir poco particolare. Considerata le finalità di intenti che accomuna l’Istituto Fermi con l’Associazione casertana, molto interessata alla cultura dei giovani, si è discusso su una eventuale collaborazione sullo studio dei raggi cosmici e sull’installazione in loco, di una eventuale stazione di telerilevamento di fenomeni luminosi transienti nell’atmosfera oltre che ad altre apparecchiature capaci di rilevare gli indici di sostanze inquinanti presenti nell’aria.  Quanto sopra accennato, ben si combina con i già futuristici propositi del Dirigente Scolastico Prof. Antonio Di Riso, molto attento e aperto alle innovazioni tecnologiche anche in virtù dei non comuni indirizzi di specializzazione che l’Istituto offre. E’ da evidenziare che Il Preside Di Riso, ci ha molto tenuto a esplicitare di come la Scuola e l’educazione devono essere considerate come una preziosa esperienza e una fase importante della vita che deve sostenere e incoraggiare nei ragazzi la loro unicità e identità.La Scuola deve essere orientata al futuro e deve fornire ai giovani una preparazione superiore; deve ascoltarli e lasciarli liberi di esprimersi per quello che sono. Per il futuro del paese occorre avere una Scuola dove i docenti siano un esempio positivo ed una guida per far capire ai ragazzi che i sogni si possono realizzare con impegno, rispetto, perseveranza e amore per il proprio lavoro. Occorre avere una Scuola accogliente, una Scuola che allena i “Talenti”, qualunque essi siano e li mette in contatto con le Realtà aziendali e il mondo internazionale. Occorre avere una scuola dove crescono uomini e donne capaci di creare un futuro migliore.  La giornata si è conclusa con un sobrio brindisi augurale a conferma di una sincera amicizia e fattiva collaborazione instauratasi tra le due Realtà.

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