L’Associazione Regina Elena premia il Museo Pietro Micca e ricorda il Generale Amoretti

A Torino, martedì 7 settembre, 315° anniversario della vittoriosa resistenza sabauda durante l’Assedio del 1706 di Torino, sarà organizzato un incontro per commemorare questi eventi che videro Torino e il Piemonte, la sua dinastia, il suo esercito, la sua popolazione, l’amministrazione, i religiosi, come determinanti protagonisti della riconquista e dell’ampliamento dei propri territori e dell’elevazione del ducato a regno riconosciuto tra le potenze d’Europa e credibile riferimento militare e politico per guidare il Risorgimento.

Fra le eredità di “Italia 61” c’è il Museo Pietro Micca, inaugurato il 14 maggio 1961 nel clima festoso delle celebrazioni per il centenario della proclamazione del Regno d’Italia. Se il tricentenario nel 2006 fu celebrato come “L’Alba di un regno”, merita intitolare simbolicamente questo 315° anniversario come “Aurora d’Italia”, così implicitamente riconosciuta già nel 1961 con la realizzazione di un museo nel ricordo dell’eroe popolare, simbolo del Risorgimento, Pietro Micca. Torino ogni anno, e in particolare in questo doppio e importante anniversario, ricorda e si stringe con affetto al suo museo che ne ricorda storia e patrimonio.

Il 7 settembre 1706, alle ore 10,30, il Principe Eugenio di Savoia e il Duca di Savoia Vittorio Amedeo II sbaragliavano in battaglia gli assedianti in quello che ora è Borgo Vittoria.

Alla stessa data e ora Torino ricorderà gli eventi simbolicamente con una conferenza ed un premio internazionale al Museo Nazionale del Risorgimento, che nella prima sala del percorso visite espone il grande dipinto (645 x 427 cm) della battaglia di Torino del 1706, realizzato dai torinesi Luigi e Antonio Rigorini, che si ispirarono alla grande tela di Ignace Jacques Parrocel (1667-1722), conservata alla residenza viennese del Principe Eugenio.

Dopo i saluti delle autorità istituzionali, la rievocazione della battaglia e del suo valore storico sarà a cura del Direttore del Museo Pietro Micca, Gen. C.A. Franco Cravarezza, insieme a Carla Amoretti, Presidente dell’Archivio Amoretti, ed a Gustavo Mola di Nomaglio, Vicepresidente del Centro Studi Piemontesi.

L’Associazione Internazionale Regina Elena conferirà al Museo Pietro Micca ed alla memoria del Generale Guido Amoretti il suo “Premio internazionale per il patrimonio”, riconoscimento per la tutela di tutti i patrimoni, in particolare di quello storico.

Nel rispetto delle norme sanitarie per la pandemia, i posti saranno limitati e l”assegnazione sarà effettuata in funzione dell’arrivo cronologico delle prenotazioni.

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