Maggio dei Libri, a Capodrise l’«altra» Scampia di don Aniello Manganiello

Il 30 maggio, alle 19.30, nella chiesa di Sant'Andrea Apostolo, in via Giannini

CAPODRISE. Seconda tappa del viaggio nelle «Periferie esistenziali». In occasione del Maggio dei Libri, il Centro studi “De Gasperi” di Capodrise, il 30 maggio, presenterà “La meglio gioventù di Scampia”, nuovo saggio del padre guanelliano don Aniello Manganiello, già parroco di Scampia. Don Aniello, alle 19.30, sarà ospite della chiesa di Sant’Andrea Apostolo, partner dell’iniziativa, in via Giannini. La scaletta prevede il saluto di don Giuseppe Di Bernardo, parroco della chiesa di San’Andrea, e l’intervento di Angelo Crescente, membro del comitato scientifico del “De Gasperi”, nonché ispiratore dell’evento; introdurrà e modererà i lavori la giornalista Caterina Vesta. Il volume, edito da Imprimatur/Rizzoli, scritto dall’autore con Angelo Romeo, raccoglie cinque storie di vita “ordinaria”: giovani e meno giovani che rivendicano una normalità che a Scampia non è dato di vivere a causa delle generalizzazioni e delle disinformazioni di chi continua a banalizzare alcuni territori, “assegnandoli” acriticamente a una presunta e generica gestione camorristica. «Scampia non è Gomorra», si legge, invece, nel libro, «perché Gomorra è una città dove prevalgono la violenza, l’immoralità più abietta e una grande turpitudine. Noi invece ci riferiamo – sostengono gli autori – a un quartiere, un territorio che, per quanto evidenzi criticità, illegalità, malaffare, presenta grandi segmenti di bene, associazioni operose, scuole di eccellenza, migliaia di famiglie che vivono nel rispetto delle leggi e sono attente al valore della solidarietà». «Le storie raccolte nel libro – conferma Crescente – rappresentano una fiaccola che non si spegne di fronte all’arroganza, all’abbandono di un quartiere, che non è il male!». «Vangelo e lavoro», conclude Manganiello, «sono le uniche possibilità di Resurrezione». L’opera è l’ideale continuazione del primo volume scritto (con Andrea Manzi) da don Aniello sui suoi sedici anni a Scampia, dal titolo “Gesù è più forte della camorra”, edito nel 2012 da Rizzoli e rimasto per alcune settimane in classifica nazionale dei libri più letti. Andrea Manzi è presidente dell’associazione “Ultimi contro le mafie e per la legalità”, fondata da don Aniello Manganiello.

Capodrise, 29 maggio 2015

Centro studi “De Gasperi” Capodrise

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