Nuovo incontro per la Rubrica #RitroviAMOci: cultura, territorio e tradizioni

Cancello ed Arnone (Redazione) – Nuovamente  insieme le dottoresse Tania Parente e Lucia Petrella, rispettivamente Presidente e Vice Presidente dell’Associazione Onlus Don Milani di Grazzanise e la giornalista Matilde Maisto, coordinatrice del gruppo letterario Letteratitudini di Cancello ed Arnone, per un’altra puntata della   rubrica  # RitroviAMOci: cultura, territorio e tradizioni.

L’incontro programmato per martedì 3 Marzo p.v. riguarderà l’evento che nell’ultima settimana ha sconvolto l’Italia ed il mondo intero: Il Coronavirus.

Da un punto di vista giornalistico dice la Maisto è opportuno fare un resoconto di quanto accaduto sino ad ora:

La situazione in Italia: 1 marzo 2020, ore 18.00
POSITIVI
1577
DECEDUTI
34
GUARITI
83

Nel dettaglio le zone maggiormente colpite sono: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Liguria  Sicilia   Lazio, Campania e Marche, Toscana ,Piemonte, Alto Adige, Abruzzo e Puglia.

Naturalmente detti dati sono rilevati alla data del 1° Marzo alle ore 18,00 (come precisato), ma sono, ovviamente, possibili ulteriori modifiche giornaliere.

Intanto crescono i guariti,  I ricercatori dell’ospedale Sacco di Milano hanno isolato da quattro pazienti di Codogno il ceppo italiano del virus, uno strumento in più nel lavoro di ricerca di un vaccino contro il coronavirus. È una fonte di dati preziosa per conoscere le caratteristiche molecolari del virus, indispensabili per mettere a punto farmaci mirati e vaccini.

Secondo un nuovo sistema di conteggio, nei prossimi giorni i dati sulle persone colpite dal coronavirus in Italia si abbasseranno o resteranno stabili dopo giorni di crescita a ritmo sostenuto. Il cambiamento non sarà però dovuto, probabilmente e purtroppo, a una diminuzione della circolazione del virus ma a un nuovo sistema di calcolo dei casi. “In Italia – ha spiegato Giuseppe Ippolito, infettivologo dello Spallanzani – si sta lavorando affinché vengano comunicati solo i casi di nuovo coronavirus clinicamente rilevanti “, cioè quelli che hanno sintomi importanti. Negli altri Paesi del mondo, ha spiegato si fa così: “Coloro che risultano positivi ai tamponi fatti per qualsiasi altro motivo, andranno in una lista separata ma comunque estremamente importante per la definizione della situazione epidemiologica”. L’effetto sperato è anche quello di ridurre il panico.

Ed è appunto per quanto riguarda il panico che vogliamo parlare con la dott.ssa Parente, che nel corso dell’incontro di martedì prossimo ci illustrerà un Vademecum Psicologico Coronavirus per i cittadini, suggerito dal Consiglio Nazionale Ordine Psicologi.

La dottorssa risponderà a svariate domande che potranno sicuramente risultare molto utili a tutti i cittadini. Intanto anticipa che la “percezione del rischio” può essere distorta e amplificata sino a portare a condizioni di panico che non solo sono quasi sempre del tutto ingiustificate, ma aumentano il rischio perché portano a comportamenti meno razionali e ad un abbassamento delle difese, anche biologiche, dell’organismo.

Un atteggiamento psicologico valido può aiutare non solo chi lo attua ma anche gli altri, innescando un circuito virtuoso, e aumentando il “quoziente di resilienza” dei singoli, della famiglia, della comunità

Seguiteci, quindi, su You tube, saremo ben lieti di fornire informazioni utili per evitare situazioni allarmistiche, segnalando dati precisi, senza sottovalutare, tuttavia, le varie problematiche, ma evitando eccessivi momenti di ansietà.

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