Omaggio al Venerabile Servo di Dio Cardinale François Xavier Nguyên Van Thuân
Omaggio al Venerabile Servo di Dio Cardinale François Xavier Nguyên Van Thuân, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. Martire perseguitato, trascorse tredici anni di prigionia sotto il regime comunista del suo Paese e per il solo fatto di essere un vescovo cattolico
Il Cardinale è stato ricordato questa mattina con una Messa alle 9.00, nella Parrocchia S. Maria dell’Arco, celebrata da Mons. Francesco Paolo Soprano, a Castellammare di Stabia (Napoli). Nel XIX anniversario del suo richiamo a Dio. Nella nostra Città esiste un quadro, conservato nella Chiesa di S. Agostino, che raffigura il Venerabile con una sua reliquia ex indumentis.
Nato il 17 aprile 1928 a Huê, François-Xavier Nguyên Van Thuân viene ordinato
sacerdote nel 1953 e Vescovo di Nha Thrang nel 1967. Quando nel 1975 Saigon
cade in mano dei comunisti del nord, Mons. François-Xavier Nguyên Van Thuân era
appena stato nominato Arcivescovo coadiutore della città dal Papa Paolo VI.
Arresto, trascorre 13 anni in prigione, di cui 9 in isolamento nel campo di
“rieducazione” di Vihn Quang. Rilasciato il 21 novembre 1988, Van Thuân è
nominato Arcivescovo coadiutore di Thành-Phô Chi Minh (Saigon) da Papa S.
Giovanni Paolo II. Nel 1994 diventa Vice Presidente del Pontificio Consiglio
“Giustizia e Pace” e nel 1998 Presidente. Nell’Anno Santo 2000 predica gli
esercizi spirituali di Quaresima per il Papa e la Curia Romana. Riceve la
porpora nel 2001. Muore il 16 settembre 2002. Dopo la S. Messa, Rodolfo Armenio
ha letto la preghiera per la beatificazione.
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