Per le festività Pasquali, visita Bucarest!

Bucarest, splendida capitale della Romania, è comparsa solo da qualche anno sulle mappe turistiche. Forse non avrà la bellezza di Budapest o la fama di Praga, ma una cosa è certa: Bucarest non ha nulla da invidiare alle altre città dell’est Europa per quanto offre ai turisti. Ed è anche una delle regine delle mete low cost!

Palazzo del Parlamento

È improbabile che dobbiate chiedere indicazioni per trovare il Palazzo del Parlamento (Palatul Parlamentului): con la sua altezza di 84 metri (senza contare i 92 sottoterra), i 270 per 240 metri per lato e le sue 1000 stanze, il palazzo è il secondo edificio amministrativo più grande al mondo, secondo solo al Pentagono (e il terzo edificio in assoluto per volume). Ci sono voluti 700 architetti per costruirlo, all’inizio degli anni Ottanta. Voluto dal dittatore Ceausescu come simbolo del suo potere, oggi ospita il Parlamento, tre musei: il Museo Nazionale d’Arte Contemporanea, il Museo del Totalitarismo Comunista e un museo dedicato al palazzo stesso. Imperdibile (in ogni senso!)

Bucarest cosa vedere: Bucarest Palazzo del Parlamento

 National Village Museum (Muzeul Satului)

Nel parco Herăstrău e sulla riva del lago con lo stesso nome, nella zona nord di Bucarest, si trova questo piacevole museo etnografico a cielo aperto dedicato alle tradizioni romene. Passeggiando fra le casette in legno ricostruite (in alcune si può anche entrare!), che documentano diverse epoche della storia romena, vi sembrerà di fare un tuffo nel passato: il grigio della città e il traffico sono lontanissimi – nel tempo e nello spazio! Ideale per una giornata con i bambini!

Bucarest cosa vedere: Casa tipica

 Parcul Herăstrău

Il Parcul Herăstrău, il polmone verde di Bucarest, non ospita solo il Muzeul Satului, ma offre un’ottima alternativa alla città, per una gita nella natura. Il top è un giretto in barca sul lago, ma il parco ospita – oltre a diverse varietà di piante – anche un teatro all’aria aperta, uno yacht club e diverse strutture sportive.

Cosa vedere Bucarest: Parcul Herăstrău

Chiesa Stavropoleos

Una delle chiese più belle di Bucarest, la chiesa Stavropoleos (Biserica Stavropoleos) sorge vicino a un omonimo monastero, nascosta fra le case nel centro di Bucarest. Fu costruita nel 1724, ed è un eccellente esempio di architettura romena, con la caratteristica torre-cupola e le volte riccamente decorate. Non perdetevi il bellissimo chiostro!

Bucarest cosa vedere: Bucharest chiesa Stavropoleos

Chiesa Crețulescu

In un angolo di Piazza della Rivoluzione, la chiesa Crețulescu (Biserica Crețulescu) è facilmente individuabile, con il suo colore rossiccio. Costruita nel Settecento, è sopravvissuta a diversi restauri, rifacimenti, minacce di abbattimento nel periodo comunista e ad almeno due terremoti – nel 1940 e nel 1977! La (solida) chiesa oggi è stata riportata all’antico splendore, con i magnifici affreschi e arredi, fra cui un grande candelabro di bronzo smaltato.

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Ateneo romeno

Inaugurato nel 1988, l’Ateneul Român è la sala da concerti più prestigiosa di Bucarest, facilmente riconoscibile per la pianta circolare e il colonnato neoclassico sul davanti. Ospita 600 posti a sedere: il modo migliore per visitarla è assistere a un concerto, magari durante l’annuale festival dedicato a George Enescu, il più importante compositore del paese e gloria della Romania.

Bucarest cosa vedere: Ateneo romeno

Teatro Nazionale di Bucarest

Ben più recente nello stile è l’imponente Teatro Nazionale di Bucarest, uno dei più grandi d’Europa, edificato in pieno centro durante gli anni Settanta, a poca distanza dal vecchio teatro nazionale. Quest’ultimo è stato distrutto da un bombardamento nel corso della seconda guerra mondiale, ma il suo successore non fa mancare ai cittadini (e ai turisti) molte occasioni per godersi un bello spettacolo. Di fronte si trova un curioso gruppo di statue detto Caragealiana.

Bucarest cosa vedere: Caragealiana

Lipscani, la città vecchia di Bucarest

I grandi e larghi viali costruiti durante il periodo comunista possono essere alla lunga faticosi, specie in una giornata di sole. La soluzione è un giro nel quartiere Lipscani, il centro storico di Bucarest: fra le strade di ciottoli e il mix di edifici gotici, barocchi e neoclassici sorgono numerosi hotel (anche di lusso), ristoranti e bar: il posto ideale per finire e incominciare la vostra giornata in città.

Bucarest cosa vedere: città vecchia

Cattedrale dei Santi Costantino e Elena

Poco distante dal centro storico di Bucarest, su un piccolo colle, sorge il complesso che include la Cattedrale dei Santi Costantino ed Elena, il Palazzo del Patriarcato e la Residenza Patriarcale, dove vive la massima carica religiosa romena, il “Patriarca di tutta la Romania”, capo della chiesa ortodossa romena. La cattedrale, costruita nel Seicento, è una delle attrazioni più interessanti della città: splendidi i mosaici sulla facciata e gli affreschi all’interno, ma tutto il quartiere, di belle case basse, merita una tranquilla passeggiata.

Cosa vedere Bucarest: Cattedrale dei Santi Costantino e Elena

Arco di Trionfo

Per quanto possa sembrarvi lontana, la Romania era parte dell’Impero Romano, come dimostrano le molte somiglianze del romeno con il latino. L’Arco di Trionfo di Bucarest, tuttavia, non ha nulla a che vedere con gli archi romani (se non nella forma): è stato infatti costruito per celebrare l’indipendenza della Romania nel 1878 – ma rimane comunque un monumento meritevole di una tappa.

Bucarest cosa vedere: Arco di Trionfo

Grande Sinagoga

La Grande Sinagoga (Sinagoga Mare) di Bucarest, costruita a metà ottocento e dalle linee architettoniche semplici ed essenziali, è ancora attiva per la comunità ebraica locale. L’interno vale una visita, e un Museo dedicato alla deportazione è annesso alla struttura.

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Palatul Primaverii (casa di Ceausescu)

La vista dell’enorme Palazzo presidenziale (oggi Palazzo del Parlamento) dovrebbe avervi convinto delle manie di grandezza del crudele dittatore Ceausescu. Se volete una seconda prova non perdetevi il Palatul Primaverii, la sua residenza “di primavera”, da poco tempo trasformata in una casa-museo. La villa – una vera reggia! – conta oltre 80 stanze, e ospita un cinema privato e una piscina. Gli arredi sono un trionfo del kitsch, e confermano quello che sospettavamo: non basta essere potenti per avere buon gusto.

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Museo nazionale d’arte romena

Se dovete scegliere un museo d’arte, o se una giornata di pioggia vi sorprende, il Museo nazionale d’arte romena è la scelta che fa per voi. Innanzitutto per la splendida struttura che lo ospita: l’ex Palazzo Reale, in Piazza della Rivoluzione. Fra le opere esposte compaiono numerosi esempi di arte romena moderna (da non perdere le sculture della “gloria locale” Constantin Brâncuși), mentre la collezione internazionale copre un periodo dal Medioevo all’Ottocento, con dipinti di Domenico Veneziano, Tintoretto, El Greco, Rubens e Rembrandt, oltre a qualche pezzo di Claude Monet e Alfred Sisley.

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 Palazzo Cotroceni

Visitando il meraviglioso Palazzo Cotroceni (Palatul Cotroceni) solo a tratti riconoscerete le sue origini di monastero. Oggi la struttura, costruita nel Seicento e passata attraverso numerosi restauri, ospita la Presidenza della Repubblica e un museo. È da vedere se siete a Bucarest ma – trattandosi della casa del presidente – non basta suonare il citofono: meglio prenotare, e ricordatevi di portare con voi un documento valido! Il presidente vuole sapere chi si mette in casa…

Bucarest cosa vedere

 Monastero di Antim

Il Monastero di Antim (Mănăstirea Antim) è invece ancora un monastero: sorge nascosto fra le case, non lontano dal parlamento, ma vale assolutamente fare un po’ fatica per trovarlo. La chiesa di mattoni rossi è deliziosa, gli interni sono riccamenti decorati con mosaici, e il rumore della città rimane fuori dalla porta.

 

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