PERCHE’ SOFFRI? Una poesia di Matilde Maisto

PERCHE’ SOFFRI?

Mi guardo allo specchio
E mi domando stupita
perché soffri?
Domanda semplice, ma retorica!
So bene perché nel mio cuore
c’è tanta sofferenza
è un groviglio di forti sentimenti
amore, odio, rancore,
infinita dolcezza, infinito dolore,
perché non può esserci sofferenza senza dolore.
Eppure so bene che la mia sofferenza
non ha nulla a che fare con il dolore.
So che essa è indotta da emozioni negative:
tristezza, vergogna, colpa,
solitudine, angoscia, depressione, oppressione, rifiuto sociale.
E so anche che non può esserci sofferenza
se non c’è nessuno che la sperimenta,
se non c’è nessuna consapevolezza.
Ed allora mi richiedo: io perché soffro?
E’ tutto molto semplice, ma molto crudele
soffro le stesse mancanze, le stesse delusioni
che vivono le persone a me care,
soffro se non riesco a spiegare loro
che la felicità non sta nei beni materiali,
che a volte bisogna saper rinunciare
perché la vita va ben oltre queste piccole mancanze.
La vita è amare con cuore sincero
tutte le creature, rinunciare a tutto e donare agli altri.
Amare il prossimo come noi stessi, con sincerità ed umiltà.
Ma io riesco a comportami con così tanto altruismo?
Non sempre, lo confesso,
ma prego Dio che mi renda facile questo cammino
e cerco, con l’esempio, di indicare ai miei cari
la strada che seppur tortuosa, possa condurre a Lui!

0 Comments

No comments!

There are no comments yet, but you can be first to comment this article.

Leave reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *