PIGNATARO MAGGIORE: PER LA FESTA DELLA DONNA “LE VISIONI…LE PAROLE”

Gli Amici della Musica propongono per sabato 3 un ricordo di Nadia Campana. L’evento letterario è ideato e curato da Giovanni Nacca. Poi altri due incontri.

PIGNATARO MAGGIORE (Raffaele Raimondo) Ecco tre numeri: 3 – 11 – 17. Da giocare al lotto? Macché! Siamo contro la ludopatia dilagante! Sono invece tre date da stampare in mente o da annotare in agenda, per tre rigeneranti incontri a libero ingresso che gli Amici della Musica propongono con questa nota-stampa: «Siamo lieti di  presentare le manifestazioni artistiche del Marzo 2018 “Poesia, Musica e Convivialità” nell’ambito della 43a Stagione Artistica.

Sabato 3 marzo, alle ore 19, nella Sala Concerti del Palazzo Vescovile, appuntamento dedicato alla poesia: “…Le visioni…le parole” in ricordo di Nadia Campana. Un omaggio alla poetessa lombarda che pur nella sua breve esperienza ha lasciato un significativo segno nella poesia italiana. L’incontro è stato ideato e curato da Giovanni Nacca: letture di Milena Natale, interventi dell’attore Davide Volpe, consulenze tecniche e multimediali a cura di Giorgio Bovenzi, Pietro Nacca, Miriam Mercone e Miriam Nacca.

Domenica 11 marzo, sempre alle ore 19, nella Sala Concerti, sarà di scena la grande tradizione musicale di Giuseppe Verdi: “Musica e versi intorno a Violetta”: La Traviata-Mito del Romanticismo italiano.

Protagonisti dell’evento saranno Marta Fiorillo, soprano, Fabrizio Crisci, baritono, Maria Luisa Adduce, flauto, Rossella Vendemia, pianoforte, Concettina Marrapese, relatrice. Un percorso lirico-musicale nella storia della protagonista del melodramma verdiano, Violetta, simbolo della forza e della passione dell’amore romantico.

Per sabato 17 marzo 2018, alle ore 20, è programmata la Cena Conviviale per incentivare la musica.“La Musica…..é servita!” : un momento di serena convivialità  all’insegna dell’amicizia e della buona cucina,   nella suggestiva cornice del Medea Resort – Strada Provinciale 333 n.11 Località Triflisco – Bellona (CE).

Il costo del biglietto è di : Euro 20 per gli adulti; Euro 10 per i bambini (menu bambini).

Per informazioni e prevendita biglietti, ci si può rivolgere ai membri del Consiglio Direttivo, contattarci telefonicamente ai numeri: Rossella Vendemia: 338 4551348; Nicola Fiorillo: 320 7847230; Giorgio Adduce: 335 8133058 oppure scrivere una mail all’indirizzo: pignataro@pignataromusica.it. Vi aspettiamo numerosi alle nostre manifestazioni».

Un breve commento almeno sul primo appuntamento. Si deve alla sensibilità e alla competenza del critico letterario Giovanni Nacca l’opportunità di poterci tuffare in un viaggio poetico, dopo la serissima e comunque traboccante prosa della campagna elettorale che finalmente termina il 2 marzo e prima dell’appuntamento con le cabine/urne di domenica 4. Un tuffo benefico, sicuramente, al cuore e alla mente.

L’idea di celebrare, con un po’ d’anticipo, la Festa della Donna sull’onda lirica dei versi di Nadia Campana è, di per sé, una sfida e una promessa che non possono lasciarci indifferenti, assolutamente.

Annalucia Cudazzo ha scritto: “La poesia di Nadia Campana è un anelito verso la totalità che prende l’avvio da una personale rappresentazione della realtà percepita come franta e scomposta, riflesso della propria interiorità… una sorta di reductio ad unum: è la ricerca, costantemente perseguita, di una sintesi cui si può approdare solo attraversando le prime due fasi di tesi e antitesi, messe su carta con l’uso continuo di contrari”.

E Antonella Anedda, all’uscita della raccolta “Verso la mente”, volle evidenziare «le poesie della Campana non hanno nessun carattere di testamento e, anzi, sono piene di “ancora”, di uno sguardo verso il futuro, che le rende “ancora ingenue, ancora aspre e commoventi”».

Per di più, vitalismo, amore, colori, vuoto e tempo furono altri approcci e temi dominanti nella difficile vita e nella  produzione della poetessa lombarda. Ebbene, già rievocando questi passaggi, germoglia la voglia di andare a Pignataro sabato 3, magari per soffrire un po’, ma con la certezza di infiammare l’anima di nuove emozioni, di sospiri e di riflessioni che, come tutte le forme d’arte, sa trasmetterci la vera poesia, che sorge dall’immanente, lo sorvola a mo’ di gabbiano e ci riaggancia all’eterno.

 

6

 

5

0 Comments

No comments!

There are no comments yet, but you can be first to comment this article.

Leave reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *