RESOCONTO DEL CONCORSO DI SCRITTURA CREATIVA “UN MARE DI PAROLE: RACCONTI, POESIE, DISEGNI E SOGNI DI QUARANTENA”.

Castel Volturno (Redazione) – Ormai è calato il sipario sulla bella manifestazione  del concorso di scrittura creativa “Un mare di parole: racconti, poesie, disegni e sogni di quarantena” che ha avuto luogo sabato 25 luglio 2020 in una particolare location, ossia la terrazza aperta sul mare del lido Luise (S.S. Domiziana Km. 27,500 – 81030 Castel Volturno – Caserta).

L’evento si è avvalso della partecipazione di moltissimi elaborati e tante sono state le persone che ci hanno onorato con la loro presenza. La presidente di Giuria prof.ssa Silvana Valleta, Dirigente Scolastico all’istituto C. Gallozzi e Reggente all’IAC Uccella di Santa Maria Capua Vetere, coadiuvata dalle organizzatrici del concorso: psicologa Tania Parente, prof.ssa Lucia Petrella e giornalista Matilde Maisto, hanno esaminato oltre 200 elaborati, ognuno singolarmente ed in modo anonimo, da cui sono stati scelti bambine – adolescente ed adulti. Gli adulti sono stati suddivisi in: Racconti – Poesie.

Le bambine prescelte sono state:

  • Sofia Cacciapuoti che ha presentato tre disegni (cartellonistica) ed ha recitato una poesia in vernacolo locale “LA PANDEMIA”. La bambina ha sette anni ed ha frequentato la 1^ elementare presso l’Istituto Comprensivo “Ugo Foscolo” di Cancello ed Arnone, nell’anno scolastico 2019/2020.

Eccola ve la presentiamo:

Posted by Matilde Maisto on Saturday, 25 July 2020

Sempre al 1° posto si è classificata Enza Leuci di Grazzanise, una bambina dolcissima che ha presentato alcuni particolari lavori antistress fatti in casa per scongiurare la quarantena.

Ancora tra i primi posti si è classificata Noemi Mirra che ha presentato alcuni suoi originalissimi disegni che hanno saputo esprimere la solitudine della quarantena.

Successivamente è stata la volta di premiare i vincitori della categoria RACCONTO/DIARIO ADULTI

Al 1° posto si è classificato il bellissimo racconto di Maria Tessitore proveniente da San Giorgio Piacentino (PC) “… E’ domenica mamma?”

Una bellissima donna che ha avuto la sfortuna di affrontare in prima persona il Covid19, ma che con la forza di volontà è riuscita a guarire sconfiggendo il brutto demone della malattia.

Al secondo posto per la medesima categoria si è classificato il racconto di Elisabetta Luise (Presidente Auser di Caserta) “La casa sul fiume”. Si tratta di uno spaccato di vita vissuta in tempi lontani, ma sempre attuali e molto coinvolgenti.

Ed infine c’è stata la bella ed attesa premiazione della categoria POESIA:

Al 1° posto si è classificato il signor Gino Abbro con la sua bellissima poesia “18 Marzo 2020”. La poesia fa riferimento al giorno in cui a Bergamo decine e decine di bare furono trasportate al cimitero caricate su camion militari. Situazione molto triste, ma che ha una chiusa bellissima: “quando tutto questo sarà finito vorrò illudermi di farti sentire quelle parole che non ho potuto dirti all’addio. Allora ti porterò un fiore … e ti parlerò”

Il 2° posto è stato assegnato a Matilde Maisto di Cancello ed Arnone con la sua poesia “Fratello!” . Una poesia che è quasi un racconto che racconta la dipartita del Fratello. La poesia si chiude dicendo: Ti penso molto spesso Fratello ed ogni volta sul mio viso scende una calda lacrima, sembra strano, ma è quasi una lacrima di gioia perché è come se ti avessi qui con me, vivo, sorridente, felice! Ma nel mio cuore manchi tanto, ed ora comprendo anche meglio che la vita è così breve non c’è tempo per litigi, per il rancore e per la guerra. C’è solamente il tempo per amare e tutto dura solo un istante! Pur tuttavia io voglio pensare che la morte non è una fine se si può vivere nei figli e in quelli che ci amano. Essi sono noi stessi: e in realtà i nostri corpi non sono altro che foglie che man mano appassiscono sull’albero della vita.

Il 3° posto è stato assegnato alla poesia “Inverno dell’anima” di Rita Muscardin di Savona. La signora Muscardin non ha potuto presenziare alla cerimonia a causa della distanza, ma ovviamente le sarà inviata il dovuto attestato di partecipazione.

Il 4° posto è stato assegnato alla poesia “Serenità Perduta” di Fausto Marseglia, un ex Dirigente Scolastico in pensione, proveniente da Marano di Napoli. Egli conclude la sua poesia dicendo: “vorremmo reagire e riprendere a vivere. Ma impauriti e guardinghi indossiamo la mascherina e ci teniamo a distanza, rimpiangendo la serenità perduta”

4° classificato ex equo alla Poesia “Oltre il mare” di Anna Caccavale di Airola- Benevento: La poesia inizia dicendo: “La mia anima accarezza possenti ricordi, li nutre di luci e di colori. Lungo il mio viale della dolcezza e dei desideri chiudo gli occhi, respiro l’aria fresca della sera e mi lascio guidare dalle emozioni”

Poesia classificatasi al 5° posto è stata “Virus Letale” di Anna De Maio, una bella e simpatica signora proveniente da Sant’Agata dei Goti

Al 5° posto ex equo la poesia “Quarantamila metri quadri” di Luce Santato di Lendinara (Rovigo). Ovviamente assente per motivi di distanza.

Al 6 posto si è classificata la poesia “la Fede” di Franca Mucciante de L’Aquila, anche lei assente a causa della distanza.

Invece al 7° posto si è classificata la poesia “Primavera 2020” di Rosa Bizzozzaro, in cui lei precisa che la primavera 2020 si è palesata al mondo con veste luttuosa. Nemmeno nel più inquietante incubo si sarebbe potuto immaginare un repentino cambiamento della storia che ha tenuto l’umanità con il respiro sospeso…..

Poesia classificatasi all’8° posto “Ce la faremo” di Alfonso Gargano, l’attestato a lui assegnato è stato ritirato per suo conto dal signor Gino Abbro.

Infine al 9° posto si è classificata la poesia “In un sogno” di Barry Carter.

Dobbiamo concludere questa bellissima esperienza facendo dei doverosi ringraziamenti a tutte le persone che gentilmente hanno collaborato con noi: la dirigente scolastica Silvana Valletta (Presidente di Giuria); Maria Pellegrino per i meravigliosi quadri portati in mostra; Giulia di Nardo, immancabile amica del gruppo della Onlus don Milani; il professore Raffaele Raimondo, il professore Alfonso Caprio, il già sindaco di Castel Volturno Mario Luise, Italia Iovine, amica di Letteratitudini, Pasquale Iorio instancabile amico della cultura e Presidente de Le Piazze del Sapere e dei colori, tutti i vincitori con le loro rispettive famiglie e per ultima, ma NON ULTIMA l’assessore alla cultura del Comune di Cancello ed Arnone Annamaria Di Puorto.

Naturalmente un ringraziamento particolare va alla signora Tiziana Grimaldi e a Gianmarco Luise per aver ospitato con cortesia e garbo l’evento, sulla terrazza del lido Luise.

Matilde Maisto

Grazie a tutti e appuntamento alla prossima!

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