SOTTOSEGRETARIO CENTINAIO IN VISITA A CASERTA. ZINZI: “CON NOSTRO PROGETTO SAN LEUCIO TORNA PROTAGONISTA CON LA SETA”.


Il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Gian Marco Centinaio, questa mattina ha visitato il Real Sito di San Leucio a Caserta. Il Sottosegretario ha avuto modo di ammirare i meravigliosi telai in legno per la lavorazione della rinomata seta di San Leucio. E’ stato accompagnato dal coordinatore regionale della Lega, Valentino Grant, dal capogruppo Lega in Consiglio regionale della Campania e capo dell’opposizione di centrodestra in Consiglio comunale a Caserta, Gianpiero Zinzi, dal coordinatore provinciale del partito, Salvatore Mastroianni, dal coordinatore cittadino di Caserta Pietro Falco, dal consigliere provinciale Maurizio Del Rosso, dal capogruppo di ‘Gianpiero Zinzi per Caserta’, Alessio Dello Stritto, dal consigliere comunale del gruppo ‘con Zinzi Prima Caserta’, Donato Aspromonte e dal presidente della Commissione Bilancio e Patrimonio al Comune di Caserta, Fabio Schiavo.  Nel corso della visita al Sottosegretario è stata illustrata l’idea progetto ‘Bachi da Seta’, nell’ottica della promozione di un’economia legata alle storiche produzioni artigianali di seta di San Leucio.  “La bachicoltura – ha spiegato Zinzi – rappresenta un’arte da riscoprire. E non è un caso che per il progetto di allevamento e coltivazione dei bachi da seta sia stato scelto come sede naturale il borgo di San Leucio. Ringrazio il consigliere Aspromonte per questa intuizione che, da occasione di rinascita dal punto di vista agricolo ed economico, può rivelarsi anche un’opportunità turistica attraverso il connubio tra produzione e lavorazione della seta in loco. Il Sottosegretario Centinaio ha accolto positivamente il progetto, con l’impegno di valutare nelle prossime settimane la possibilità di un interessamento fattivo del Ministero. Lo step successivo sarà poi far tornare il Real Sito di San Leucio, un gioiello oggi abbandonato a se stesso da un’Amministrazione disattenta, al centro di un piano di recupero e valorizzazione delle tradizioni seriche”. 

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