di Tiziana Grassi ROMA – “Volevamo braccia, sono arrivati uomini”, questa l’emblematica frase di Max Frisch che – a testimonianza del ‘clima’ che ha accolto gli italiani emigrati all’estero tra Otto e Novecento – apre il Catalogo della mostra fotografica “Mattmark, Tragedia nella Montagna”, il primo degli eventi legati alle