Turismo: il candidato sindaco Cirioli: “mettere a sistema il nostro patrimonio storico-artistico, paesaggistico ed enogastronomico con le attività ricettive del territorio”

 ALIFE – A lavoro per il secondo comizio. Domani sera, 23 maggio alle ore 21:00, sarà la volta della frazione Totari. Dopo il primo incontro di quartiere di venerdì scorso, che sembrava un comizio a giudicare dall’affluenza, la campagna elettorale di Uniti per Alife guarda avanti e si prepara a confrontarsi con i cittadini del suggestivo borgo agricolo di Totari.

Un incontro di quartiere, quello dell’altra sera, che ha visto i candidati tra la gente per confrontarsi e a microfoni spenti recepire le proposte dei cittadini. Così, rispedite al mittente le accuse volate dal palco degli avversari, i candidati hanno parlato del da farsi non prima di argomentare su dovute precisazioni in merito al cimitero comunale, i cui lavori sono stati realizzati in project financing, sull’illuminazione pubblica e su altri spunti dati dagli avversari sui quali c’è ancora la necessità di fare molta chiarezza.

Intanto il candidato sindaco Salvatore Cirioli, in linea con il pensiero della sua squadra, in merito al tema turismo non ha dubbi: “bisogna mettere a sistema il nostro patrimonio storico-artistico, paesaggistico ed enogastronomico con le attività ricettive del territorio”.

Turismo: punto cruciale del programma elettorale. Occorrerà quindi incentivare gli investimenti nel settore turismo, favorendo la riconversione, la ristrutturazione e l’ammodernamento delle strutture esistenti, indirizzandosi verso un offerta allargata anche e soprattutto ai prodotti locali. Un particolare rilievo verrà rivolto alla produzione e valorizzazione dei prodotti tipici locali. In questi ultimi anni sono sempre di più i giovani si stanno avvicinando alla produzione della famosa “cipolla alifana”, del “fagiolo cera”. Ma non dimentichiamo l’olio extravergine di oliva monovarietale estratto dalla “Tonda del Matese”, il vino “pallagrello” che costituisce un pezzo di storia e vanto della Campania. Non da ultimi i prodotti caseari e le verdure in generale. Fondamentali dei mercatini zonali che incentivino la filiera corta. Abbiamo bellezze storico paesaggistiche che necessitano di un’offerta di servizi qualificati che creino sinergie con tutti i soggetti deputati. E’ in programma la valorizzazione e tutela del patrimonio storico-architettonico ed artistico della Città. Altra azione prioritaria è quella di spingere sulla qualità dell’accoglienza, sulle attività ricettive. Bisogna aprire Alife ad un turismo storico culturale, sportivo, di famiglia, giovanile, sociale e assistito creando un tessuto di strutture dedicate ai diversamente abili. Provvedere ad un’area attrezzata per i camperisti. Agriturismi, B&B, ristoranti devono essere incentivati, pubblicizzati e diventare appetibili per il sistema turistico locale. Saranno coinvolte le istituzioni scolastiche per la formazione, attraverso la Pro Loco, di guide turistiche.

 

Adele Consola

Giornalista freelance

Ordine dei Giornalisti della Campania N. 144519

 Mail adeleconsola2@gmail.com

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