Una breve vacanza a Palma di Maiorca, la regina delle Baleari
Palma di Maiorca è considerata la Regina delle Baleari: la città è presa d’assalto dai turisti soprattutto nel periodo estivo, grazie alle spiagge e ai divertimenti che offre.
Ma la capitale dell’isola di Maiorca ha anche tanto altro da scoprire.
Il centro storico
Palma di Maiorca ha un centro storico molto bello da visitare. Plaza Mayor e Plaza del Sol sono il cuore pulsante di tutta la città e qui, oltre a passeggiare per godersi un po’ di shopping, è possibile fermarsi a bere un caffè o un aperitivo in uno dei tanti bar e locali tradizionali.
Il Palazzo Reale dell’Almudaina
Il Palazzo Reale dell’Almudaina era, invece, sede del regno indipendente di Maiorca, oggi viene usato dal re per le cerimonie ufficiali che si svolgono in estate.
Nella parte vecchia della città, meritano una visita anche i Bagni Arabi, testimonianza del glorioso passato e affascinante esempio di architettura moresca.
A Maiorca ha passato molti anni Joan Mirò e la Fundació Pilar i Joan Miró è un museo che raccoglie gran parte della produzione dell’artista catalano, tra cui la stessa casa e lo studio dove ha passato gli ultimi anni della sua vita. Un altro museo che raccoglie opere di artisti del XX secolo, tra cui Picasso, Magritte e Cézanne è l’Es Baluard.
La cattedrale di Maiorca
La Cattedrale di Santa Maria de Palma, conosciuta anche come Cattedrale di Seu, splendido esemplare di arte gotica levantina, risalente al XIII secolo e dedicata a San Sebastiano, patrono della città, è uno dei luoghi di interesse più visitati e apprezzati dai turisti. Costruita su una scogliera, la cattedrale di Palma di Maiorca è l’unica che si riflette direttamente sul mare.
A catturare subito l’attenzione sono le numerose guglie e la cupola alta 43 metri che è circondata da torrette e vetrate policrome. Ma è all’interno della cattedrale che sono custoditi dei valori inestimabili, dal baldacchino progettato da Antoni Gaudí ai dipinti di Miquel Barceló, fino al reliquario che conterrebbe alcuni frammenti della Croce di Cristo. Consigliamo di visitare l’edificio in una giornata luminosa: gli effetti della luce che entra attraverso le vetrate costituiscono uno spettacolo mozzafiato.
Palma di Maiorca è bella di giorno ma di notte offre divertimento in tutte le zone della città. L’ambiente è giovane e vivace e i numerosi bar e discoteche del lungomare la sera si riempiono di turisti e gente del posto che festeggiano fino alle prime luci del mattino. Questa è la famosa movida di Maiorca ricercata ogni anni dai turisti di tutto il mondo. La varietà di stili e di generi permette a chiunque di trovare il locale più adatto alla propria idea di divertimento.
Le migliori spiagge
A Palma di Maiorca ci sono 5 spiagge, tra cui la più grande, St Arenal, è lunga quasi 4 chilometri. Le altre spiagge sono Cala Mayor, Cala Estancia, Can Pastilla e Es Trenç. La sabbia bianca, le acque cristalline e i numerosi servizi offerti consentono ai turisti di godere al meglio della vacanza. A partire dal primo pomeriggio, i locali sulla spiaggia si animano per continuare a far festa fino all’alba.
Cosa vedere sull’isola di Maiorca
Tutta l’isola di Maiorca offre posti unici al mondo, che meritano almeno una visita. A cominciare dalle numerose grotte presenti: le Grotte del Drago, dove si tengono anche concerti di musica classica, o le Grotte di Hams, le Grotte di Genova, le Grotte di Artà e le Grotte di Campanet.
Bellissimi e affascinanti anche i parchi naturali: la Riserva di Albufera, l’arcipelago di Cabrera e la Riserva di Mondragò tra tutti.
Le altre città dell’isola da visitare, oltre alla capitale, sono Estellencs, Valdemossa, Deià, Lluc, Sóller e Pollença. A Cap de Formentor c’è un faro da cui si può ammirare tutto il Mediterraneo.
Le perle di Maiorca sono il souvenir più ricercato dell’isola. Probabilmente anche il più presente!
I negozi di perle sono ovunque, con gioielli di ogni dimensione e colore.
Ci sono collane di perle, bracciali di perle, gli immancabili orecchini di perle. Poi ci sono perle montate su argento, oro e oro bianco. Ci sono le perle firmate e quelle che si trovano a manciate in ceste poste sul suolo.
Le perle di Maiorca sono un fenomeno di fama mondiale. Scopriamo perchè.
Sono un prodotto perfetto, un basico per qualsiasi tipo di abbigliamento. Si possono portare in un’occasione importante come in spiaggia. Semplici ed eleganti, le perle sono sempre una scelta giusta.
I turisti (soprattutto LE Turiste) rimangono increduli davanti a tanta meraviglia: inimmaginabile quello che ci si può permettere con un budget limitato! Chi l’avrebbe mai detto?
Certo non tutte sono uguali, in alcuni casi si paga la marca e in altri una qualità e un disegno di livello superiore.
La zona di Maiorca in cui ha avuto origine la produzione seriale è Manacor (città di Nadal!). Non si tratta di coltivazioni, è un prodotto dell’uomo.
Posto che le perle naturali è impossibile trovarle, che differenza c’è tra le perle di Maiorca e le perle coltivate?
Le perle coltivate si ottengono tramite inserimento di un corpo estraneo in un’ostrica. Ossia riproducendo artificialmente un processo naturale. Questa produrrà una perla. Nel sud est asiatico si tratta di un’attività commerciale molto diffusa.
A Maiorca è possibile trovarle entrambe, coltivate e prodotte, ed è possibile riconoscerle. Nei negozi vi è un’assistenza continua e preparata, in grado di spiegare nei minimi dettagli i processi di lavorazione e di coltivazione della perla.
Da regalare o da regalarsi, sono sempre un’ottima scelta!
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