Una giornata al Catello, obiettivo raggiunto

GIOIA SANNITICA – “Sento il dovere di ringraziare tutte le Associazioni gioiesi che hanno reso possibile la realizzazione di una due giorni straordinaria al Castello di Gioia Sannitica. La collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e le Associazioni del territorio ha dato i suoi straordinari risultati. Proprio per questo intendo ringraziarle tutte: Arcobaleno Onlus, Duc in Altum Onlus, Pro Loco Gioiese, Pro Loco Madonna del Bagno, Associazione Culturale Itinera, Associazione Madonna della Libera di Carattano, Forum dei giovani e Maratona del Matesannio. A loro va un sentito grazie. Insieme si possono fare grandi cose e “Una giornata al Castello” ne è stata la dimostrazione. Abbiamo accolto molte persone non del posto è dunque questo ci permette di dire che il nostro obiettivo è stato raggiunto. Il nostro obiettivo, appunto, è stato sin dall’inizio far vedere le nostre bellezze aprendo per due giorni le porte del nostro Castello, luogo simbolo di Gioia. Vedere tanti volti nuovi e assaporarne lo stupore è stato per noi tutti una soddisfazione che non ha eguali. L’Amministrazione farà in modo che eventi del genere si ripetano con molta più frequenza, ormai che l’impegno di tutti è al massimo”. Questa la dichiarazione del primo cittadino Michelangelo Raccio.

Anche quest’anno, sabato 4 e domenica 5 luglio, l’Amministrazione Comunale ha organizzato la quarta edizione di “Una giornata al castello – alla scoperta delle nostre origini tra balli, cunti e canti” avvalendosi della preziosa collaborazione delle associazioni del territorio. La vera chicca di questa edizione è stata l’esibizione dell’Associazione Culturale “Francesco Durante” che ha presentato “Il Trionfo del Tempo e del Disinganno, Musica Medievale, Rinascimentale e Barocca tra Giochi e Divertimento”. Dopo il saluto delle autorità tanta musica popolare ad allietare il resto della serata. Nell’intento di proporre l’ascolto della musica del passato in luoghi storici, si è deciso di dare ampio spazio a questa rassegna inserendo nel programma corsi di cultura medievale destinati alla divulgazione di temi del mondo medioevale ed in particolare alla cultura materiale del tempo mediante dimostrazioni, laboratori, giochi, concerti, seminari, visite guidate. Ma va evidenziata anche lo straordinario contributo che ha dato Giuseppe Iadonisi e la sua band, ragazzi di gioia che hanno fatto conoscere ancora una volta il loro indiscutibile talento.

FOTO DI GIUSEPPE IADONISI

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