Via Ferrante, Cicia chiama i commercianti ad un atto di responsabilità: non possono somministrare alcol a chiunque… E invita l’Asl ai controlli

«Una città dove c’è movida, c’è vita, dinamismo commerciale ed economico, non la deroga ad ogni forma di regola del vivere civile». Analizza così, la vicecapogruppo di Forza Italia Lucrezia Cicia il “caso via Ferrante” dopo l’ennesima lite che c’è stata nel corso del fine settimana. «Ringrazio i vigili urbani per il grande lavoro e per la grande intelligenza che stanno mettendo nel seguire il problema di via Ferrante, ma, certo, il peso del controllo di quell’area non può ricadere solo ed esclusivamente su di loro – ha proseguito la Cicia – non è solo un problema di uomini, se avessimo a disposizione anche duecento agenti in più il discorso cambierebbe di poco. Purtroppo, siamo di fronte ad atteggiamenti assurdi da parte di molti dei ragazzi che frequentano la strada che dimostrano di non avere praticamente idea di che cosa sia il senso civico, il bene comune e di che cosa siano le regole. A questi comportamenti, bisogna aggiungere l’irresponsabilità di alcuni commercianti che vendono alcol a tutti, in maniera indistinta e in quantità incontrollate. L’abuso di alcol, agevola, sicuramente, comportamenti inopportuni ed atti di intemperanza che mettono a rischio l’incolumità di tanti ragazzi che scendono in strada solo ed esclusivamente per il gusto di divertirsi. E’ necessario che ci sia un comportamento più responsabile da parte degli operatori che non possono pensare di essere immuni da colpe per quello che succede. Mi aspetto, tra l’altro che la stessa attenzione che il Comune pone al controllo di quell’area arrivi anche dall’Asl che verifichi il rispetto delle norme igienico sanitarie da parte di tutti gli operatori».

Caserta, 9 dicembre

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