VICTOR ZETA E I FIORI BLU live al LANIFICIO 25, Venerdì 3 novembre ore 21,30

Opening act Roberto Guardi, il Befolk dj set Irene Ferrara

 Venerdì 3 novembre al Lanificio 25 si terrà il concerto di Victor Zeta e I Fiori Blu ( ingresso gratuito), un live in cui si anticiperanno i brani del prossimo disco che sarà pubblicato il prossimo inverno in cui ci saranno tante sorprese. Il live sarà aperto da Roberto Guardi, il Befolk, mentre dopo il concerto dalle ore 23, 30 seguirà il dj set di Irene Ferrara. A distanza di circa quattro anni dall’ultimo lavoro discografico, ritorna quindi Victorzeta e i Fiori Blu con il singolo “Immigrant Cancion”,il brano vede la partecipazione di Costel Lautaru dei Lautari din Rosiori, fisarmonicista rumeno che conferisce al brano un inconfondibile sapore balcanico che sarà anche lui sul palco del Lanificio 25 per un live coinvolgente dal sapore balcanico. Il pubblico potrà ascoltare dunque il brano Immigrant Cancion, scritto da Victor Zeta, tratta con leggerezza temi importanti come immigrazione, integrazione e lavoro, in un brano in cui ironia e atmosfere folk si fondono con la vena cantautorale che contraddistingue lo stile originale di Victor Zeta. Tante le nuove canzoni proposte in questo live come: Sciami, Carousel, Gas Gas, Palatute, La mia nave e tantissime altre. Victorzeta e i “Fiori blu” (ovviamente presi in prestito da R.Queneau) è un progetto musicale dentro cui il mondo, per come è, viene filtrato e rielaborato, in chiave fortemente allegorica, sarcastica e distopica, attraverso una musica che spazia tra vari generi. Partendo da una base folk, si spazia dalle sonorità balcaniche passando per lo ska, il tutto filtrato di volta in volta, dall’ispirazione personale che caratterizza ogni singola canzone. “Siamo tutti figli di un viaggio, più o meno lungo verso la vita, l’amore e la libertà” . Ed è questo che per Victor Zeta e Costel Lautaru da il senso del viaggio come leitmotiv fondamentale dell’evoluzione dell’essere umano e sintetizza il messaggio della canzone “Immigrant Cancion”.

“Immigrant Cancion” beneficia di un videoclip ( https://www.youtube.com/watch?v=EY67HZq-HPY )  girato tra la provincia di Bucarest e quella di Napoli, che mostra una surreale e disperata fuga dalla polizia che si trasforma un viaggio alla scoperta di mondi sommersi e invisibili, dove il folk d’autore incontra lo stile gipsy dei Balcani. Il video, per la regia dello stesso Victor Zeta, è un carosello di suoni, immagini, colori, atmosfere in cui il surreale si fonde con scene di vita reale, si basa sulla storia del suo incontro musicale ed umano con Costel Lautaru che si snoda tra la capitale della Romania e la città partenopea, incontro intenso fatto di scambi culturali che generano mescolanze di stili, di fusioni di idee e di storie da narrare che ruotano intorno a temi come musica, integrazione e lavoro. E a proposito di lavoro, il video è dedicato alla memoria di Ihor Dolonenko, ingegnere ucraino 44enne, morto tre anni fa a Napoli, trovato senza vita sui gradini di calata San Francesco, vittima dello sfruttamento e delle pessime condizioni dettate dal lavoro nero.
Altra dedica va a Tony Angarella, detto ‘O professore, un tempo noto writer e socialista amante dell’arte e della musica di cui, Victor Zeta ricorda con un velo di malinconia, di un loro incontro ad un suo concerto, poco dopo quella serata Victor Zeta apprenderà della morte dell’uomo.

Cenni biografici Victorzeta e i Fiori Blu

Il progetto Victorzeta e i Fiori Blu nasce nel 2011 dalla mente di Ugo Russo,

(Crisma33, autore Warner Chappell e vincitore di Giovani Suoni 2009), attraverso

l’ausilio di numerosi musicisti e si potrebbe identificare un pop folk

mediterraneo/balcanico con radici cantautorali con una forte impronta teatrale.

I Victorzeta s’impongono subito vincendo il Bulbart Festival sezione ‘Musica di

Qualità’ e il Premio ‘Oltre la Siepe- Hinterland Music Festival’.

Nell’Aprile 2013 presentazione del disco ‘Dans le rêve’ – BulbArtWorks/ FullHeads

Distribuzione Audioglobe presso la Feltrinelli di Napoli.

Nell’estate dello stesso anno partecipano al Meeting del Mare, Voci dal Sud,

Sant’Elmo Estate, Pummarock Festival e Joggi Avant Folk Festival, dividendo il

palco con Marta sui Tubi, i Ministri, Vinicio Capossela, Meganoidi, Sud Sound

System e Nobraino. A oggi i Victorzeta stanno preparando un nuovo disco la cui uscita è prevista nel

2017. Hanno inoltre preso parte Al ‘Open Sud Festival’, e al ‘N’Ata Bagnoli’ in cui

affiancano Bennato, Gragnaniello e altri artisti della scena campana.

Nel 2016 hanno firmato la colonna sonora del Pride 2016 con il brano ‘Tu si

l’ammore’.

“ Dans le Rêve” è un disco di citazioni e innumerevoli rimandi: “Dans le rêve” è il titolo di una prima raccolta di opere di Bertrand-Jean Redon, d’impronta fortemente simbolista e

surrealista. Victorzeta e i “Fiori blu” (ovviamente presi in prestito da R.Queneau) è un

caleidoscopio dentro cui il mondo, per come è, viene filtrato e rielaborato, in

chiave fortemente allegorica, sarcastica e distopica, per mezzo dei più vari logos

musicali.

Premi e Riconoscimenti

– Vincitori “Bulbart Festival 2012″

– Vincitori “Premio OltreLaSipe 2012″

– Vincitori “Cortisonantil 2012

-Vincitori “Procida Film Festival 2013”

-Vincitori Premio GAwards al PAN 2014

Ufficio stampa

Manuela Ragucci

manu3laragucci@gmail.com

338/3116674

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