Villa Literno: un area abusivamente occupata su cui persistono cumuli di materiali vari abitualmente dati alle fiamme

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-Protocollo d’intesa  ai  fini dell’emersione delle  notizie  di reato  in  materia  ambientale sottoscritto    tra D.E.A   con Procura  della  Repubblica  presso  Tribunale  di  S.M.C.V; Questura di Caserta ;Comando Provinciale Carabinieri di Caserta;Comando Gruppo Carabinieri Forestale dello Stato di Caserta ;Comando Carabinieri Nucleo Operativo Ecologico di Caserta;  Capitaneria di Porto di Napoli;ARPAC Campania

Iscritta  albo regione  Campania 186/2017

 

Nella  mattinata  di  domenica  18  marzo personale  volontario dell’Associazione  D.E.A  , hanno espletato  un    servizio di monitoraggio    e  vedettaggio ambientale  effettuato  in  agro di Villa  Literno segnatamente  in  un  Capannone  industriale in  avanzato  stato  di  abbandono e  in  un  area  sotto  i piloni  dell’asse  mediano  dall’esterno  del  perimetro   gli  operanti  intravedevano   diversi  cumuli  di  materiali  vari   abbandonati e   dati  alle  fiamme,sia  sullo spazio  esterno   che da  quel  poco  che  si  vedeva  all’interno  del   capannone  che  era  occupato   da   immigrati (da   foto  Gps  di  google  map questo  spazio  si  trovava  in  queste  condizioni  già  ad  agosto 2015 )   Dall’esterno si  effettuavano  rilievi  fotografici,e  dal  portone  di  ingresso  del  fabbricato  parzialmente  aperto da  cui   si  intravedevano   cumuli  di  materiali  di  consumo,materassi,plastici,pneumatici, sullo  spazio  esterno alcune  lastre  ondulate  in  verosimile  amianto  ,servizi  igienici,gommapiuma,materiali  lignei,ferrosi  e  altri  materiali  non  meglio  identificati.  Spostandosi  poche  centinaia  di  metri  da  quest’area si  dirigevano  su  una  stradina   sotto  l’asse  mediano  si   accertavano  grossi  cumuli di  materiali  vari (già  diverse volte  denunciati  dagli  stessi  volontari   ma  che  ad  oggi   non  e  mai  stata   bonificata) erano  presenti  cumuli  di  innumerevoli  materiali  tra  i  quali;diverse  lastre  ondulate/canne  fumarie/serbatoi  dell’acqua  in  verosimile  amianto, parti  plastiche  di  autovetture,pneumatici,vetro,ferrosi,neon  rotti  e altri  materiali  non  meglio  identificati.

 

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