WHITE RABBIT RED RABBIT di Nassim Soleimanpour fa tappa AL NEST CON ERNESTO LAMA | 8 gennaio ore 21 | una produzione di 369 gradi in collaborazione con Teatro Bellini

NEST

Napoli Est Teatro

Martedì 8 gennaio 2019 h 21.00

369gradi

direzione generale di Valeria Orani

presenta

WHITE RABBIT RED RABBIT * (coniglio bianco coniglio rosso)

di  Nassim Soleimanpour

 

con ERNESTO LAMA

 

TEATRO NEST

Via Bernardino Martirano, 14 Napoli

 

WHITE RABBIT RED RABBIT, l’ esperimento sociale in forma di spettacolo prodotto in Italia da 369gradi,  fa tappa al Nest Napoli Est Teatro con il poliedrico attore Ernesto Lama l’8 gennaio ore 21.

 

L’attrice o l’attore che lo interpreta per un’unica volta, senza regia e senza prove, apre la busta sigillata che contiene il testo già sul palco e ne condivide il contenuto con il pubblico. Una sedia, un tavolo, due bicchieri, gli orpelli concessi. Il qui e ora nella sua massima espressione.  Ci sono delle regole da rispettare per chi accetta la sfida: chi decide di portarlo sulla scena non può averlo visto prima.

 

369gradi in collaborazione con il Teatro Bellini, entra negli spazi più significativi di Napoli e chiede ospitalità per una tappa del tour. La rete che programma la stagione diffusa a Napoli è formata da: Teatro Area Nord, Teatro NEST, Nuovo Teatro Sanità, Teatro Sala Molière, Teatro Sannazzaro e certamente Teatro Bellini e la scelta dell’interprete da proporre per ogni replica ricade su interpreti che vivono e animano la realtà teatrale ospitante.

 

WHITE RABBIT RED RABBIT è un testo teatrale scritto dall’iraniano Nassim Soleimanpour nel 2010, all’età di 29 anni, in un momento in cui non aveva possibilità di comunicare con l’esterno del suo Paese. Non è un testo politico e non deve essere descritto come tale, il suo contenuto è metaforico e distante da ogni orientamento politico. Tutti i media e i giornalisti non possono trascurare il fatto che l’autore sia nato in Iran. La richiesta ai giornalisti che lo vedono è che siano attenti e prudenti nei loro resoconti ed articoli per non causare danni all’autore, che oggi vive a Berlino. Si chiede inoltre di non svelare il contenuto del testo, di non scrivere recensioni in senso ‘tradizionale’, ma di porre l’accento sul fatto che, nonostante tutte queste premesse, WHITE RABBIT RED RABBIT è prima di tutto il sogno realizzato di un dialogo impossibile, un gioco teatrale contro ogni censura e ogni distanza geografica e culturale, un incontro ravvicinato che lascia tracce profonde, perché mette sullo stesso piano emotivo autore, attore e spettatore.

 

WHITE RABBIT RED RABBIT attraversa il mondo dal 2011, anno in cui ha debuttato all’Edimburgh Fringe Festival, è stato tradotto in 25 lingue e conta più di mille repliche in tutti i continenti. È un esperimento importante non solo sul fronte artistico, ma anche su quello organizzativo e produttivo. 369gradi, diretta da Valeria Orani, struttura riconosciuta nell’ambito dell’innovazione culturale, grazie a questo rompe le regole tradizionali del mercato e mette in atto un dialogo che vede coinvolti in egual misura Teatro, Artista e Produzione. All’estero, WHITE RABBIT RED RABBIT ha avuto interpreti celebri e meno celebri tra cui citiamo tra gli altri Sinead Cusack, Whoopi Goldberg, Ken Loach. In Italia, ad oggi, è stato interpretato e vissuto da: Elio Turno Arthemalle, Carmine Borrino, Antonio Catania, Lella Costa, Emma Dante, Daria Deflorian, Sylvia De Fanti, Gianni Dettori, Elena Di Cioccio, Gioele Dix, Cristina Donadio, Davide Enia, Giovanni Esposito, Alessandra Faiella, Iaia Forte, Federica Fracassi, Lucilla Giagnoni, Fabrizio Gifuni, Claudio Gioè, Enrico Ianniello, Licia Lanera, Giovanni Ludeno, Fabio Marceddu, Vinicio Marchioni, Lino Musella, Michela Sale Musio, Giuliana Musso, Vincenzo Nemolato, Vincenzo Pirrotta, Giancarlo Previati, Giuseppe Provinzano, Fausto Russo Alesi, Daniele Russo, Daniele Parisi, Max Pisu, Laura Redaelli, Maurizio Rippa, Arianna Scommegna, Bruno Torrisi, Tiziana Troja.

 

ERNESTO LAMA nato a Napoli, esordisce come attore cantante a soli 13 anni nel settembre ’79 in “Festa di Piedigrotta” diretto da Roberto De Simone iniziando un lungo percorso teatrale con il maestro, che lo vedrà protagonista di numerosi suoi spettacoli. Molti i registi da cui è diretto e i musicisti con cui ha collaborato, tra i quali: Walter Manfrè, Luca De Filippo, Marco Carniti, L. Salveti,  Matteo Garrone, M. Costa, Carlo Vanzina, Citto Maselli, Glauco Mauri, Carlo Giuffrè, Alfredo Arias, Ugo Gregoretti, Paolo Sassanelli, Nicola Piovani, Germano Mazzocchetti, Antonio Sinagra ed Ennio Morricone. Molto importante è l’incontro nel 1987 con il regista Armando Pugliese, con il quale collabora in oltre venti spettacoli. Lunga la collaborazione anche con Maurizio Scaparro, Tato Russo e Massimo Ranieri che poi lo dirigerà nelle tre commedie di Eduardo De Filippo per la RAI. Al cinema è diretto, tra gli altri, da Marco Risi, Luigi Comencini, Francesco Rosi, Vincenzo Salemme, Sergio Assisi. Dal 2009 affronta l’opera lirica come protagonista nello spettacolo “Napoli zompa e vola” per il Teatro San Carlo di Napoli e per il Teatro D’Arte di Mosca. Nel 2015 è uno dei personaggi principali, per il Rossini Opera Festival, in “La Gazzetta” per la regia di Marco Carniti e nel 2017 ne “La serva padrona” per il San Carlo di Napoli. Molti i coreografi con cui ha collaborato; citiamo Amedeo Amodio, Micha Van Hoecke, Aurelio Gatti, Raffaella Giordano, Franco Miseria e Toni Ventura.  Annovera nel suo percorso oltre 120 produzioni tra teatro e cinema.

 

Nassim Soleimanpour è un autore di Teheran, Iran. I suoi spettacoli sono stati tradotti in 20 lingue. Conosciuto per White Rabbit Red Rabbit testo premiato come Best New Performance al Dublin Fringe Festival, al Summerworks Outstanding New Performance Text Award e al The Arches Brick Award che ha ricevuto anche menzioni speciali al  Total Theatre e al Brighton Fringe Pick of Edinburgh Award.

Quando a Nassim fu permesso di viaggiare per la prima volta, all’inizio del 2013, White Rabbit Red Rabbit era stato eseguito più di 1000 volte in 20 lingue. Da allora Nassim ha preso parte a laboratori e incontri in diversi teatri e festival tra cui il World Theatre Festival (Brisbane), Tolhuistuin (Amsterdam), SESC Vila Mariana (Sao Paulo), Schauspielhaus (Vienna), DPAC (Kuala Lampur), Teatretreffen (Berlino) Asia House (Londra) e Università di Brema (Germania). Il secondo testo di Nassim Blind Hamlet per la London Actors Touring Company è stato presentato al Festival di Fringe di Edimburgo del 2014 e da allora è stato rappresentato in tutto il Regno Unito ed è stato ospitato a Bucarest e Copenhagen. Nassim ora vive a Berlino con la moglie Shirin. Il suo terzo testo teatrale, BLANK è stato presentato a novembre 2015 a Dancing Edge Festival di Amsterdam e Utrecht e al Radar Festival di Londra.

 

 

 

Napoli Est Teatro – Via Bernardino Martirano, 17

San Giovanni a Teduccio-Napoli

Ufficio stampa: valeria aiello | 3317370289 |pressofficenest@gmail.com

Organizzazione: Carla Borrelli | 3208681011 | info.teatronest@gmail.com

 

ufficio stampa 369gradi

BENEDETTA BOGGIO 3332062996 benedetta.bo@gmail.com

 

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